La Basilica del Santo a Padova, comunemente conosciuta come “Basilica di Sant’Antonio da Padova” è un fulcro di devozione e arte che ogni anno attira migliaia di pellegrini, in particolare il 13 giugno, giorno della festa del santo, per la sua celebre processione. Questo luogo sacro, eretto nel 1232 per ospitare la tomba del frate francescano Antonio, deceduto a Padova nel 1231, rappresenta un punto di incontro tra spiritualità, storia e arte, arricchito da una fusione di stili architettonici che spaziano dal romanico al moresco.
Un Monumento di Fede e Arte a Padova
La Basilica del Santo sorge su un sito precedentemente occupato da una chiesa dedicata a Maria, risalente al 1110 e successivamente integrata nella Basilica come Cappella della Madonna Mora. Già nel 1229, adiacente a questa piccola chiesa, fu fondato il convento dei frati, probabilmente per volontà dello stesso Sant’Antonio. L’imponente struttura si distingue per la sua complessa architettura che incorpora elementi romanici nella facciata a campana, gotici nella pianta del deambulatorio con le sue sette cappelle, bizantini nelle otto cupole rivestite in piombo, e moreschi nei due campanili sottili e slanciati.
Capolavori Artistici e Monumenti Funerari
All’interno, la Basilica del Santo presenta una croce latina con tre navate che confluiscono in un semicerchio dietro la tribuna, dove si aprono nove cappelle radiali arricchite da capolavori artistici. Si possono ammirare monumenti funerari di medici, guerrieri, prelati e letterati, tra cui spiccano opere di Michele Sanmicheli, come il Monumento al cardinale Pietro Bembo e quello in onore del nobile veneziano Alessandro Contarini, evidenziando l’importanza storica del sito.
L’Altare Maggiore e le Cappelle
L’altare maggiore, preceduto da una balaustra in marmo rosso del 1661 e adornato con statue di Tiziano Aspetti, è circondato da un deambulatorio che conduce alla Cappella del Tesoro. Quest’ultima, capolavoro del barocco ideato dal genovese Filippo Parodi, allievo di Bernini, custodisce preziose reliquie, inclusa la lingua incorrotta del Santo.
I Chiostri e la Biblioteca Antoniana
La Basilica del Santo è circondata da chiostri che offrono un rifugio silenzioso dal mondo esterno, tra cui il Chiostro del Noviziato e il Chiostro del Capitolo, ricchi di memorie marmoree. La Biblioteca Antoniana, al piano superiore del Chiostro del Generale, contiene una vasta collezione di oltre 85.000 volumi, tra cui manoscritti medievali, incunaboli e cinquecentine.
Un Centro di Cultura e Spiritualità
La Basilica del Santo non è soltanto un luogo di culto, ma anche un centro di cultura e spiritualità che continua a influenzare profondamente la vita religiosa e culturale di Padova. Con la sua architettura, le sue opere d’arte e le sue collezioni, “Il Santo” rimane un simbolo potente della fede cristiana e testimone della ricca storia della città.
Se vuoi scoprire altri segreti del Veneto, non perderti il nostro calendario di visite guidate!